Sono Elena, ho 22 anni e sono una studentessa di Odontoiatria preso l'università di Catanzaro. Sono ormai al secondo anno nel mio percorso di studi.
Nel corso degli anni ho già seguito ragazzi di elementari, medie e superiori. Quando parliamo di elementari è spesso un aiuto compiti e far capire loro come studiare piano piano, già dalle medie in poi parliamo di vere e proprie ripetizioni. Non è facile seguire qualcuno individualmente, infatti è un percorso che consiste nel capire le criticità di ognuno e anche, talvolta, come Già caputatomi, affrontare quell'ansia, paura, poca stima che spesso è la vera causa. Non esistono ragazzi più dotati o meno dotati, esiste l'organizzazione e il capire che c'è sempre una soluzione al problema.
Sperando in un riscontro positivo., vi ringrazio per l'attenzione.
Avendo dato ripetizioni più volte so quanto sia impegnativo seguire uno studente, poiché spesso, i libri di testo non bastano e vanno prepararte delle vere e proprie lezioni, come a scuola, offrendo un'attenzione maggiore e cercando le criticità. Non esistono ragazzi più dotati o meno dotati, esiste un'organizzazione e comprensione di punti critici, e non è facile. Inoltre spesso e volentieri, a meno che un genitore non accetti di portare il proprio figlio presso la mia abitazione, lo spostamento richiede tempo e denaro, e in quanto studentessa priva di auto, sono obbligata a stare agli orari dei mezzi (salvo, come già detto in precedenza, che i genitori accettino di fare lezione presso la mia abitazione). Ovviamente la cifra di 10 euro la considero minima e indicativa, una cifra che potrebbe crescere nel caso in cui sia io a dovermi spostare.