Anna, prof privato di lingue a Roma

I punti forti d'Anna

Studiare le lingue mi ha appassionato da quando ero adolescente. Ho iniziato facendo le vacanze-studio da ragazzina e poi mi sono trasformata in un'insegnante di inglese io stessa in un campo di volontariato estivo in Polonia. E' stata un'esperienza molto piacevole, che mi ha portato a ripetere questa scelta. Anche in Francia, a Parigi, ero una volontaria quando ho aiutato molti giovani migranti a raggiungere il livello richiesto dalle classi di francese in cui c'erano posti disponibili, servendomi anche di corsi di francese online.
Sia con l'inglese che con il francese mi sono quindi già dovuta interrogare su come insegnare a qualcuno queste lingue, ricercando i sistemi non solo più efficaci ma anche più adatti alle diverse età ed esperienze di vita.

Mi sono basata anche sulla mia esperienza di discente: ad esempio so che per me è più facile imparare qualcosa di una lingua straniera se posso associarla a un modo di dire della mia lingua madre, confrontando e cercando di dare spiegazioni delle differenze. In questo mi ha molto aiutato l'aver studiato due lingue 'morte' come il latino e il greco, esperienza che mi ha abituato all'esercizio di ricostruire le trasformazioni delle parole e dei modi di dire, che in diverse lingue hanno spesso una radice comune.

Ma soprattutto è avere l'occasione di usare la lingua che fa la differenza! Innanzitutto, iniziando ad ascoltare e a leggere cose che ci interessano nella lingua da studiare (niente di meglio che imparare il testo di una canzone amata o sforzarsi di vedere una serie tv in lingua originale, magari iniziando con qualcosa che si è già visto, con i sottotitoli nella stessa lingua e NON in italiano, per non annoiarsi troppo e per potersi concentrare di più sulle parole e meno sulla storia). Naturalmente poi occorre passare dalla comprensione (orale e scritta) alla produzione orale e scritta: parlare con qualcuno che conosce la lingua studiata, che potrei essere io, e magari chattare o commentare online post in quella lingua, per coinvolgersi in vere conversazioni scritte con i madrelingua, in cui ci sarà una reale urgenza di imparare per poter 'ribattere' o per spiegarsi meglio, non esistendo la scappatoia dell'italiano. Naturalmente tutte queste attività devono essere occasioni di studio e approfondimento, affiancati dalla guida di un insegnante. Nel mio caso potrò essere utile proprio perché ci sono passata anche io!

Credo di poter trasmettere, oltre alle nozioni di base della lingua in sé, dei metodi di apprendimento e dei 'trucchi' per motivarsi a imparare che potranno essere applicati in autonomia non solo alla lingua studiata nel momento presente ma anche a qualsiasi altra lingua da apprendere in futuro.
Vorrei sperare di riuscire anche a trasmettere un po' della mia passione a riguardo, ma davvero non riesco a immaginare come si possa evitare di appassionarsi a questo studio! Si tratta di imparare come esprimere meglio, persino nella propria lingua madre, i propri pensieri, e come poterli comunicare ad un numero sempre maggiore di persone, ricevendo in cambio da loro altrettanti stimoli... l'apprendimento di una lingua nuova apre davvero un intero mondo agli occhi di chi la studia! :)