Valentina, lezione ripetizioni a Puglia

I punti forti di Valentina

Sono Valentina, una studentessa di psicologia. Subito dopo l'iscrizione all'università ho impiegato la mia passione per l'insegnamento dando ripetizioni, dimostratesi molto molto proficue, a dei colleghi che sempre più hanno richiesto il mio aiuto per superare degli esami di difficile comprensione. I risultati sono sempre stati eccellenti e al di sopra della media rispetto a quei corsi. Allo stesso modo mi sono impegnata nel fornire un aiuto serio e costante a dei bambini e ragazzi di medie ed elementari. L'approccio dell'insegnamento, soprattutto con i più piccini, non è focalizzato su un singolo argomento bensì sul processo stesso dell'imparare; credo fortemente nel rapporto creato nel tempo con il/la bambino/a o ragazzo/a e nella creazione di una relazione entro la quale, attraverso delle regole e degli orari più o meno costanti, sviluppare l'apprendimento verso ciò che si sta affrontando a livello scolastico e personalizzare ciò che succede entro questo lasso di tempo cosicché il singolo possa essere spinto da passione apprendendo ma anche imparando (laddove dovesse essercene bisogno) insieme. Per fare lezione o doposcuola ci sono regole e anche divertimento:

-gli orari devono essere, per quanto possibile rispetto agli impegni familiari, costanti e stabili nel tempo (es. se l'incontro è una volta a settimana, due volte a settimana o tre volte a settimana, i giorni e gli orari devono essere sempre gli stessi). Per gli universitari l'organizzazione è diversa e stabilita personalmente con loro;

-le materie e gli argomenti da affrontare durante la lezione devono essere, flessibilmente e per quanto possibile, comunicate in anticipo, cosicché io possa essere preparata per la lezione ed eventualmente mettere in comunicazione le materie da affrontare in quella giornata di studio, per rendere l'insegnamento più efficace;

-verrà utilizzato il metodo pomodoro; per memorizzare, il nostro cervello ha bisogno di riposo!
-Per i bambini delle elementari si alterneranno, nel corso dell'ora/delle ore di lezione, 25 minuti di studio a 5 minuti di pausa (nei quali il/la bambino/a potrà fare ciò che più gli/le piace o desidera). Dopo i 5 minuti di pausa si riprenderà con lo studio. Per abituare un bambino a questo metodo ci vuole del tempo ma una volta abituato diviene molto efficace anche per coloro che tendono a deconcentrarsi poiché, attraverso delle regole, hanno la possibilità e il permesso di distrarsi durante la pausa;
-per le scuole medie si alterneranno 30 minuti di studio a 5 di pausa;
-per il liceo e l'università si alterneranno 45 minuti di studio a 5 minuti di pausa. Ogni due cicli di questi 50 minuti totali, è prevista una pausa di 20 minuti.

Ultimo, ma non per importanza, le ripetizioni devono essere divertenti e questo è tutto ciò che importa. Lo studio deve essere bello e appassionante; è la curiosità che porta all'interessamento e all'approfondimento e solo questo porta a buoni risultati, duraturi nel tempo. Nessuno deve essere severo con nessuno, ognuno ha i suoi tempi e il diritto di non capire, di chiedere, di fallire e di riprovare!

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