Ciao sono Patrizia, un'insegnate appassionata di formazione didattica e formazione personale.
Il mio percorso didattico inizia tanti anni fa con l'iscrizione a quello che fu il liceo socio psico pedagogico, in pratica le magistrali comprensive del V° anno integrativo. (Ah, che bei ricordi!)
Successivamente però, grazie soprattutto all'aiuto di quella che fu per me un faro un esempio da seguire all'epoca, la mia prof. di Inglese Sarah Graney (Inglese D.O.C. al 100%) decisi che prima di andare all'Universotà (all'Alma Mater Studiorum di Bologna a fare lingue e letterature moderne comaprate) avrei goduto di un anno sabbatico come Au-Paire (o ragazza alla pari) in Inghilterra, per almeno un anno. E così fu. In un epoca dove internet ancora non esisteva (era il 1998/1999 quando mi sono diplomata) sono partita alla volta di Watford, nell'Hertfordshire, dove rimasi più di un anno.
Lì, accudivo, Milly, una splendida (l'ho detto splendida?) bambina di 2 anni, e il fratellone, un fantastico < > di nome Christian. E.. udite udite, durante quell'anno nacque anche la piccola Kira.
Un anno passa in fretta, e alla fine "torno a casa" come lessi e inizio la mia Università. Tutto il mio piano di studi è preparato per diventare un'insegnate di Inglese in Italia.
A Londra, avevo anche insegnato la lingua a Christian, il quale all'età di 5 anni, dopo un anno pieno passato con la sottoscritta parlava e cantava in Italiano che era una meraviglia! E io?
Io grazie ai bambini, e alla Grammar School che avevo frequentato, avevo imparato bene, molto, ma molto bene l'inglese.
Ecco che esame dopo esame, e un anno trascorso a Barcellona per imparare lo spagnolo, mi laureo in Inglese e Spagnola ad indirizzo Comparatistico.
Il mio amore e la mia passione per la formazione mi hanno accompagnato negli anni e mi stanno accompagnando tuttora e non mi abbandoneranno mai. Per cui non contenta, e con la scusa che ho sempre parlato bene le lingue, dopo il Master di un anno in Comunicazione d'Azienda alla Cà Foscari di Venezia, entro in azienda. Entro in azienda e ci rimango qualche anno a dir la verità.
Nel mentre che ho il mio lavoro da commerciale, do anche ripetizioni, come volontaria (sì, sì, gratuitamente), ad alcuni bambini della scuola elementare in cui vivevo. Lo facevo durante la mia pausa pranzo, perché serviva qualcuno che capisse il carattere e lo stile cognitivo dei bimbi, e li aiutasse a "tirare fuori - Educare dal < >, ovvero tirare fuori>> l'interesse del bambino nei confronti dell'apprendimento.
Ma la mia capacità di insegnamento risulta "esplodere" con chi bambino non lo è più, e si avvia alla strada dell'adolescenza. Qui, il mio carattere solare, ma deciso e fermo e le mie conoscenze nel campo della pedagogia applicata alla comunicazione danno il meglio.
Il mio più grande successo è Silvia, una ragazza che ora frequenta l'Università di Farmacia in Francia (quasi finita peraltro), la quale, è passata nel giro di qualche anno da "oddio che skifo la skuola" a voglio andare all'Università e non smettere mai di imparare.
Il problema non sono mai i bambini o i ragazzi.
I problema è ce gli facciamo "studiare" e studiare, non pace a nessuno.
Ma A P P R E N D E R E, quello piace a tutti.
E purtroppo non tutti apprendiamo allo steso modo. Per cui ostinarci a far studiare tutti i ragazzi allo stesso modo, si ottengono, per la maggioro parte dei casi, dei risultati mediocri. Sia alla scuole dell'infanzia, passando per le scuole secondarie di primo, secondo grado per finire con l'Università.
Tu che sei adulto, non ti è mai capitato quando studiavi di non trovarti bene con alcuni tuo colleghi di studio, mentre con altri sì? E magari di raggiungere entrambi gli stessi obiettivi formativi con strade diverse? Ecco, lo stesso accade a tuo figlio/a.
Se da difficoltà con la materia, il problema non è il "cosa" sta studiando. Ma il C O M E.
Il come studia è la chiave di tutto.
Per questo ti invito a contattarmi se anche tu sei convinto di questo, e vuoi regalare a tuo figlio, un punto di vista alternativo a quello della didattica che sta seguendo.
Prezzo richiesto | 26,00 € all’ora |
Il motivo per il quale insegno è portare i ragazzi non solo ad ad avere ottimi voti in Inglese, ma ad amarlo.
Ad amare la lingua che sarà il passaporto verso il mondo di tuo figlio. Non mi posso limitare a fare la lezioncina classica, ma devo conoscere il carattere del ragazzo, per capire qual è l'approccio migliore da utilizzare con lui. Le prime due lezioni con me si pagano 13€ per vedere se ci piaciamo e se riusciamo a lavorare insieme. Tutte le altre a prezzo pieno, ovvero 26€ all'ora.
Per periodi prolungati, in cui posso seguire il percorso formativo dei ragazzi, applico tariffe differenti e richiedo il coninvolgimento economico attivo dei ragazzi con la totale collaborazione dei genitori alla spesa da sostenere.
Non sono solo ripetizioni, devono essere una presa di coscienza e responsabilizzazione del ragazzo/a. Ne escono più maturi e con la voglia di impegnarsi anche da soli a raggiungere i risultati che si meritano.
Patrizia può fornirti su richiesta i recapiti degli ex-datori di lavoro che lo/la raccomandano.
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Il motivo per il quale insegno è portare i ragazzi non solo ad ad avere ottimi voti in Inglese, ma ad amarlo.
Ad amare la lingua che sarà il passaporto verso il mondo di tuo figlio. Non mi posso limitare a fare la lezioncina classica, ma devo conoscere il carattere del ragazzo, per capire qual è l'approccio migliore da utilizzare con lui. Le prime due lezioni con me si pagano 13€ per vedere se ci piaciamo e se riusciamo a lavorare insieme. Tutte le altre a prezzo pieno, ovvero 26€ all'ora.
Per periodi prolungati, in cui posso seguire il percorso formativo dei ragazzi, applico tariffe differenti e richiedo il coninvolgimento economico attivo dei ragazzi con la totale collaborazione dei genitori alla spesa da sostenere.
Non sono solo ripetizioni, devono essere una presa di coscienza e responsabilizzazione del ragazzo/a. Ne escono più maturi e con la voglia di impegnarsi anche da soli a raggiungere i risultati che si meritano.